domenica 12 maggio 2019

Very Pop Blog - I miei anni '80

Post pubblicato su Pietro Saba World il 24/03/2017 Qui - In settimana il buon Mozzino, sempre vigile a ricordare i bei vecchi tempi ormai andati, ha pensato benissimo a proporre un tag di sua invenzione, e poiché il tag in questione era riferito agli anni '80, i mitici anni '80, mi ha nominato, ma anche se non l'avesse fatto mi sarei sicuramente auto-nominato, dato che è stato probabilmente il periodo più bello di sempre, personalmente parlando, per cui ricordarlo mi fa sempre piacere, nonostante di quel periodo, la mia infanzia, non ricordo granché di quello che mi circondava, e poi nascendo nell'85 non ho avuto tanto tempo di viverli al meglio, ma quel poco è bastato, perché è inutile dirvi per esempio che se ascolto una canzone di quel periodo (dove non ha importanza, anche in tanti film, anche recenti) m'illumino e mi viene la pelle d'oca. E così ho subito preso la palla al balzo ed eccomi a presentare il tag, che ha soprattutto lo scopo di far conoscere meglio tanti blogger e far conoscere magari nuovi blog, portando ovviamente un po' del pop targato Moz O'Clock in giro per la blogosfera. Ma ecco nel dettaglio, anche se per una corretta spiegazione è meglio leggere il post originario (qui), cos'è questo tag e in che consiste. Semplice, come sempre quando si ha a che fare con un tag, nominare o taggare cinque bloggers (scegliendolo tramite un qualsivoglia sistema), bloggers che a loro volta dovranno (se vuol continuare l'avventura, anche se tutti sono liberi di auto-nominarsi e farlo, ovviamente scrivendo nel blog o scrivendomi via e-mail per farmelo sapere) nominare altri cinque (ovviamente avvisandoli) e via dicendo. Due note importanti bisogna in ogni caso tenere in considerazione, come immagine in apertura del post siete liberissimi di usare ciò che più vi piace, anche la stessa che io ho messo e che inizialmente ha proposto Moz, ma soprattutto il nocciolo della questione consiste nell'elencare tutto ciò che per noi sono stati gli anni '80, in base ai vari macro-argomenti forniti da Moz e qui, attenzione però perché bisogna parlare del vissuto dell'epoca, non di ciò che il decennio rappresenta per noi oggi! (a proposito anche se molto spesso nei miei 'post dei ricordi' tanto ho già detto dell'epoca, musica, tv e cinema soprattutto, mi presterò comunque di nuovo al compito di scrivere ciò) mentre per chi non era ancora nato può parlare invece per esperienze indirette. Ecco quindi "I miei anni '80".

MUSICA: durante quei ruggenti cinque anni ho ascoltato come quasi tutti le sigle dei cartoon cantate da Cristina D'Avena, ed ovviamente varia musica famosa passata in radio e tv (anche i Queen probabilmente), solo ad inizio anni '90 ho scoperto la vera musica anni '80, anche se questa è un'altra storia.

CINEMA: probabilmente tanti classici Disney, anche se non ricordo quali e non so se davvero al cinema sono mai andato da piccolo.

FILM: tantissime vhs della Disney (I Flintstones per esempio), ma anche ed ovviamente la prima conoscenza a Totò, Stanlio & Ollio, Franco e Ciccio e Bud&Terence, nonché  qualche cult dell'epoca.

COMICS: a quell'epoca non sapevo neanche leggere, ma sicuramente i fumetti di Topolino li avrò certamente visti e comprati.

GIOCHI: Il Monopoli, i regoli, piste e macchine telecomandate nonché vari giochetti istruttivi.

VIDEOGAMES: Non sapevo ancora cosa fossero, il Sega Master System arriverà dopo, anche se con mio fratello alle sale videogiochi giocavo già a Pac-Man e qualche gioco di macchine.

TELEVISIONE: Ho scritto ben due post su questo argomento, diciamo quindi tanti cartoni animati e programmi per bambini, Bim Bum Bam, Tartarughe Ninja alla riscossa, Ghostbusters e The Real Ghostbusters, Yattaman, Hello Spank, SuperVicky, Pippi Calzelunghe, i telefilm di Licia e i Beehive e infine Giochi Senza Frontiere.

CIBO: Tanti gelati sicuramente, succhi di frutta e yogurt oltre a qualunque altra cosa.

LIBRI: I classici libretti per bambini e alcuni libri regalati, Cuore e Oliver Twist.

SHOPPING: Sinceramente non ho mai comprato niente senza mia madre, figuriamoci durante l'infanzia, ricordo solo che le Lumberjack andavano per la maggiore e di aver comprato tante scarpe di quella marca. Oltre a vestiti, marsupi, berretti e giacconi rigorosamente fluorescenti di tante altre, ad esempio la Benetton.

LIFE: Come già detto, è stato il periodo più bello, libero e spensierato della mia vita, ero felice quando giocavo in strada con gli amichetti del quartiere e quando viaggiavo in tante gite con i miei. I cartoni erano un grande passatempo, come i giocattoli, comprendenti soprattutto macchinine. Ricordo in ogni caso l'asilo, la maestra e le recite natalizie. Insomma tante belle cose.

RICORDO DELL'EPOCA: una foto, un disegno o una immagine che vi rimanda a quegli anni.
Io per l'occasione ho scelto due immagini in uno (una foto invece la metterò presto nel profilo) che si riferisce a due oggetti che mi hanno accompagnato prima all'asilo e dopo alle elementari, il cestino porta-pranzo (o qualunque cosa dato che c'era la mensa) in vimini dove dentro tenevo i famosissimi bicchieri a scomparsa.

E ora passo la palla a
-Michele Borgogni de Il Cumbrugliume
-Luca Karda Cardarelli di Cuore di celluloide
-Melissa Messere di A fish-flavoured apple
-Giuseppe Armellini de Il buio in sala
-Arwen Lynch de La fabbrica dei sogni

Grazie anticipatamente e in ogni caso a chiunque vorrà partecipare.

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