lunedì 13 maggio 2019

Quella volta che ho conosciuto Nicola Legrottaglie

Post pubblicato su Pietro Saba World il 24/12/2018 Qui - Domani si festeggia il santo Natale. Qualche giorno fa partecipavo al Tag di Moz sui Natali del passato (qui), ma ho omesso di raccontarvene uno a cui sono particolarmente legato. Non so se ha prevalso il pudore, o la gelosia di un ricordo che fosse solo mio, ma poi la nostra/mia amica Claudia (venuta a conoscenza di ciò durante una gioviale conversazione), mi ha convinto a scrivere questo post, e così ho fatto. Era il 2003 e, come ogni sera, armeggiavo al mio pc, quando d'improvviso suonò il campanello. Mia madre mi aveva convinto ad indossare quell'odioso maglione elegantino, dicendomi che sarebbero passati a trovarci dei parenti. Così, restai concentrato sullo schermo, finché non sentii una voce maschile che domandava "quindi tu sei Pietro! Ciao!". Mi voltai e restai pietrificato. Era Nicola Legrottaglie, nuovo campione della mia Juventus che quell'anno regalò ai suoi nuovi tifosi una gioia, una piccola vendetta dopo la scottante sconfitta subita mesi prima dalla stessa squadra con cui segnò all'ultimo secondo il gol che avrebbe poi portato la sfida (poi fortunatamente vinta) ai rigori, passato da casa per conoscermi. Con la complicità del sindaco, e di un assessore, i miei genitori avevano deciso di regalarmi un sogno. E ci erano riusciti. E niente, ricordo quella sera come una delle più emozionanti della mia vita, anche se avrei preferito la visita del Capitano, ma tant'è la sua visita gradita esaudì quel piccolo sogno, il sogno che ogni appassionato di calcio vorrebbe venisse esaudito (l'incontro con un giocatore della sua amata squadra), un sogno come quello che avevamo io e Claudia di incontrarci (vista la mia condizione non esattamente "normale", ovvero questa qui), e così è stato settimana scorsa, quando è stato esaudito questo piccolo desiderio (altresì emozionante, come documentato da lei qui) di e per Natale. A tal proposito auguro ad ognuno di voi che mi seguite di realizzare i vostri sogni e di passare un felice e sereno Natale.

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