venerdì 9 ottobre 2020

Game Over: la tag per i videogamer

 
Post pubblicato su Pietro Saba World il 09/10/2020 Qui - Nato da un'idea del blog OMNIVERSO, il Tag a tema videogiochi, finalizzato alla stretta conoscenza tra blogger tramite appunto un excursus videoludico tra ricordi e non solo, dopo aver girato nell'ultimo mese la blogosfera giunge finalmente anche da me. L'aspettavo infatti (essendo un videogiocatore da quasi trent'anni, in tal senso a fine Tag ci saranno le recensioni di due videogiochi a cui ho giocato negli ultimi mesi), e dopo aver ricevuto la nomina da tre blog, quello de Il Moro, di Moz e di Sam Simon, posso infine rispondere alle 10 domande che il suddetto propone.

1) Qual è stato il tuo primo approccio ai videogiochi?
In tenera età, e il luogo era la sala giochi, che nei primissimi anni '90 mio fratello era dedito frequentare nei weekend, molte volte l'accompagnavo e ne approfittavo per girare tra i cabinati e gettare un gettone qua e là, tra auto sfreccianti, mangiatori di cibo (e fantasmi) e combattimenti spaziali all'ultima navicella.
2) Qual è stata la tua prima console? E in seguito?
E' ovvio che non si poteva certo continuare ad andare sempre alla sala giochi, così in occasione della sua comunione mio fratello ricevette la sua prima console, che divenne di fatto anche la mia, anche se il suo utilizzo era ancorato allo studio. In ogni caso la (mia) prima (ed unica) console (anno 1993) fu il Sega Master System II, che all'interno aveva (non ricordo come o perché, forse una cassetta delle due era in omaggio) sia Sonic che Alex Kidd (la scatola e tutti i contenuti comunque sono ancora in garage, spero un giorno di toglierli la polvere addosso, l'immagine è infatti un esempio). Negli anni poi ci sono stati acquisti e prestiti, cosicché giocavo spesso, con il rischio di sfracellarmi il pollice e le dita a furia di spingere quei dannatissimi bottoncini del joystick. Motivo per il cui non ho più acquistato console, anche perché poi nel '98 si palesava in casa mia il PC, e la combinazione mouse + tastiera divenne must.
3) I titoli che più hanno definito la tua vita da videogamer?
Se parliamo dell'inizio penso di aver già risposto a ciò nella prima domanda, se invece devo parlare di quei titoli che hanno avuto un imprinting affinché preferissi un genere all'altro, allora è un altro discorso, e in tal senso, tra i generi che prediligo ecco la simulazione, l'avventura e l'azione. Nel campo simulazione, il calcio e le corse automobilistiche sono state le principali fonti, era il '99 del primo FIFA, e per ben 12 anni ininterrottamente, poi la difficoltà sempre maggiore mi ha fatto desistere, nel campo corse se non avessi giocato a Need for Speed (nell'immagini è Underground) non avrei giocato a tanti altri dopo. E poi arriviamo all'avventura, da intendersi in generale, ma qui è specifica a quella grafica, in questo caso il titolo è Hollywood Monsters, infine l'azione, di cui titolo d'ispirazione derivante da Prince of Persia, da qui è infatti partita la "caccia" negli anni successivi a sparatutto, giochi di ruolo e simili.
4) Come ti schieri nella consolle war? Nintendo o Sega? PlayStation o Xbox? O guardi dall'alto verso il basso tutti questi e giochi con il PC?
Innanzitutto guardare dall'alto verso il basso con il PC il mondo console è ardua impresa, soprattutto ultimamente, non facile infatti era ed è stare dietro costantemente ai requisiti imposti dai giochi in continua evoluzione (ho cambiato almeno tre PC fissi), tuttavia ho sempre continuato in questo modo (l'unico che mi potessi permettere). E in tal senso c'è bisogno di un appunto importante da dire, all'inizio che comprassi copie fisiche dei giochi avveniva raramente, solo grazie a conoscenti o esperti del "settore" ho potuto giocare a molti giochi (compresi i FIFA), così quando feci conoscenza della piattaforma digitale di Steam (solo dal 2003 avevo Internet), quella fu una vera e propria manna dal cielo (anche se poi pagare dovevo i giochi). (S)Fortuna vuole che altre piattaforme poi nascessero, cosicché è da più di 10 anni che i giochi scarico digitalmente (e legalmente), però ammetto di trovarmi bene così, le console mai mi avranno (l'immagine è presa da Internet).
5) Il tuo livello preferito di un gioco? Che sia una boss fight, un livello o un ambientazione in particolare che ti è rimasta impressa.
E' recente, ma è stato così tanto impattante che mai potrò dimenticare la sensazione di stupore e meraviglia di fronte a quella strepitosa ambientazione dieselpunk di BioShock Infinite. Un mondo fantascientifico ucronico tra isole galleggianti, binari volanti e luoghi maestosi, un qualcosa di visivamente strabiliante.
6) Quel gioco che ti ha proprio deluso.
Anche in questo caso è successo recentemente, tanto che c'è pure una recensione di un paio o di più di anni fa, accaduto con Sacred 3, che però non deluse in quanto sé gioco, un hack and slash neanche tanto brutto, quanto per il fatto che fosse completamente diverso dai precedenti che tanto avevo apprezzato.
7) Quale gioco ritieni sottovalutato e pensi meriterebbe più fama?
Modestamente io penso di aver giocato a pochi giochi brutti o dal grande pubblico sconosciuto fino a questo momento, proprio non saprei come rispondere, ma ci provo, però solo citando un titolo che paradossalmente spero qualcuno invece si ricordi, ricordarsi di Colin McRae Rally, il primo della fortunata serie di videogiochi di rally pubblicata da Codemasters.
8) Il genere che proprio non ti piace o non fa per te?
Il genere strategico (militare e non), giochi quali Imperivm: Le guerre puniche (che fa riferimento l'immagine sottostante), o giochi quali Tropico o Port Royale, che tuttavia appartengono proprio ad un genere che invece è mio fratello a prediligere (ma non sempre).
9) Il titolo che hai rivalutato.
Vi sembrerà una risposta strana detta da me, anche perché ho sempre detto di amare la saga (ho infatti giocato a tantissimi episodi, la maggior parte apprezzati), ma dico Assassin's Creed, e vi racconto il perché tramite un aneddoto. Di AC avevo molto sentito parlare, così una decina di anni fa provai a giocare al primo capitolo, all'inizio non mi piaceva, dovetti attendere un po' prima di continuare, ma alla fine riuscii a concluderlo. E poi è successo che arrivò il secondo capitolo, l'arrivo di Ezio Auditore, e fu meraviglioso, mi piacque così tanto che sia il primo capitolo che la saga stessa rivalutai, da lì ovviamente fu adorazione perpetua.
10) Quale gioco secondo te meriterebbe un remake?
Già non bastano le Remastered che addirittura pure i remake, io dico no grazie, anche se ci sono titoli che meriterebbero anche di tornare in vita, e in tal senso non sarebbe male però che ritornassero alcuni, ma con un sequel per esempio, un sequel di Left 4 Dead 2, piacerebbe e meriterebbe.
Ora, come "catena" che si rispetti comanda, sarebbe il momento di taggare/nominare qualcuno, ma ormai lo sapete che sono anni che non nomino più nessuno, ed anche in questo caso non farò ciò, al massimo se qualcuno vuole può comunque rispondere alle 10 domande nei commenti o nei loro rispettivi blog.

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