venerdì 8 settembre 2023

Tandem: A Tale of Shadows

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 08/09/2023 Qui - Un titolo che mi ha piacevolmente stupito per la sua originalità e l'impatto visivo (un'avventura molto speciale, abbastanza rotonda ed equilibrata nelle 5-6 ore che dura), ma che l'amaro in bocca mi ha lasciato ugualmente. Un titolo che ci calerà nei panni di Emma, una dolce ragazzina che nei suoi abiti rimanda alla disneyana versione di Alice in "Alice nel Paese delle Meraviglie", e dell'orsacchiotto Fenton, dediti a scoprire la verità sul mistero della scomparsa di Thomas Kane, l'unico erede dei Kane, una famosa famiglia di illusionisti. Cinque ambientazioni per quaranta livelli differenti, alcuni contenenti dei segreti, conditi da una grafica 3D decisamente azzeccata per un'ambientazione gotica. I puzzle (che man mano diventano sempre più "ricchi") sono ben costruiti, difficili ma mai insormontabili lasciando appagati alla fine di ogni livello. Un bel puzzle game (sufficientemente longevo e variegato), articolato nel modo giusto e soprattutto capace di distinguersi nel panorama di settore grazie alla sua combinazione di punti di vista dedicato all'utilizzo diversificato dei protagonisti. Un puzzle game accompagnato da una storia avvincente e coinvolgente, peccato che il titolo riesca solo nella prima parte. Infatti per tutta la durata del gioco si aspettano dei risvolti eclatanti e uno sviluppo della trama che non arrivano. Peccato anche per la totale mancanza di rigiocabilità, un elemento che fa dispiacere poiché finisce per lasciare il titolo nel dimenticatoio una volta giocato e finito. Peccato pure per le scene di intermezzo non proprio di qualità. Nonostante tante buone idee insomma, Tandem: A Tale of Shadows non riesce a convincere fino in fondo. Se, da una parte, l'aspetto del gameplay lascia molti buoni spunti, dall'altra, il comparto narrativo ha delle evidenti carenze. È molto interessante la scelta di utilizzare due personaggi in modo alternato, cambiando di conseguenza anche la visuale di gioco e alcuni elementi dei comandi come il salto e la corsa ma i personaggi rimangono totalmente piatti. La bella atmosfera che si crea grazie al comparto tecnico viene vanificata da una storia non del tutto centrata. Ma il gioco riesce, soprattutto grazie ai puzzle, a divertire molto, quanto basta per colpire positivamente. Voto: 7

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