giovedì 6 ottobre 2022

Metamorphosis

Recensione pubblicata su Pietro Saba World il 06/10/2022 Qui - Una vera e propria sorpresa. Ci troviamo infatti tra le mani un'avventura breve ma colma di momenti surreali che arricchiscono una storia godibile ed intelligentemente sarcastica. Un trip allucinogeno carico di dialoghi brillanti e personaggi assurdi che strappano più di un sorriso. Il gameplay presenta meccaniche estremamente semplici e forse poco rifinite ma l'esperienza generale risulta comunque fluida, spumeggiante e squisitamente kafkiana. Metamorphosis difatti, intrattiene con una storia originale e coinvolgente, grazie alla cura delle atmosfere di gioco e alla forza della narrazione che ci mette nei panni di Gregor Samsa e risulta credibile, anche se naturalmente inverosimile per il taglio della storia. Come suggerisce il nome stesso, nel gioco vestiamo i panni di un umano che ha subito una metamorfosi nel cuore della notte, risvegliandosi al mattino senza alcun motivo apparente, in un insetto, e resterà tale fino alla conclusione dell'avventura. Un'avventura, opera, originale e curiosa, appunto capace di calare il giocatore in una prospettiva inedita. Essere un insetto è molto divertente nelle fasi platform, un po' meno nei puzzle. Il contesto è molto suggestivo ma la trama meritava maggiori cure. Tecnicamente la produzione vive di alti e bassi, ma il design riesce a far perdonare alcune mancanze. Però peccato che il tutto si esaurisca davvero troppo in fretta per riuscire a strappare un giudizio più lusinghiero. Tirando le somme, Metamorphosis è un titolo dalla durata di circa quattro ore che (in parte) riesce nel suo intento di creare un'esperienza unica. Il gioco prende ispirazione dal libro originale, riuscendo a creare un'atmosfera e un'ambientazione sicuramente riuscita, ma con una trama differente, azzardata, cambiando rotta, non riuscendo ad essere allo stesso livello di quella realizzata da Franz Kafka. Il comparto tecnico risulta grezzo sotto vari aspetti, soprattutto le animazioni davvero legnose degli umani. Allo stesso tempo, il gameplay è semplice ma efficace, divertente e fortemente platform, un'esperienza breve da assaporarsi tutta d'un fiato, non risultando mai ripetitiva. Il titolo ne esce fuori consigliato, pur avendo svariati difetti, va sicuramente premiato per la sua originalità. Un bel passatempo, con cui vivere un'avventura diversa dal solito. A patto che, ovviamente, si abbia uno stomaco abbastanza forte da reggere un mondo di insetti poco attraenti. Voto: 6,5

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